Ragazzi finiti in ospedale con febbre alta ed altri sintomi, secondo quanto scritto su facebook la riapertura della discoteca è imminente
Cosenza (26-03-2014) – Si continua a parlare della nota discoteca di Cosenza, che soltanto la settimana fa è finita per essere travolta dalle polemiche, a seguito di 200 casi di ragazzi finiti in ospedale con febbre alta ed altri sintomi, che hanno fatto pensare immediatamente ad un’intossicazione.

E’ scoppiato così il caso, che ha portato a sottoporre ad accertamenti i circa duecento ragazzi, che il sabato precedente erano andati a trascorrere la serata nella discoteca di corso Mazzini. Alcolici scadenti, partita di ghiaccio non potabile, se ne sono dette tante, ma i carabinieri del reparto dei Nas ha messo i sigilli alla discoteca a seguito di un’ispezione, che ha portato poi alla chiusura del locale.
E’ stata sospesa, infatti, la serata dello scorso sabato e al momento ancora nulla si sa del dissequestro del locale, ma sulla pagina Facebook si legge dell’evento per il sabato di questo week-end, con tanto di locandina di sponsorizzazione e prenotazioni per tavoli.
Secondo quanto scritto sul social network «dopo aver analizzato sia campioni di acqua che di ghiaccio, si comunica che i risultati sono negativi. Pertanto il locale e’ perfettamente a norma per svolgere le attività di pubblico spettacolo e somministrazione di alimenti e bevande».
E’ da capire, dunque, se la discoteca più frequentata dai cosentini riaprirà al pubblico, se i Nas hanno finito di operare. Da quanto postato su Facebook sarebbe tutto di nuovo pronto per il divertimento, ma i Nas ancora nulla hanno detto a riguardo.












