“Dal nuovo bilancio europeo ci aspettavamo un segnale chiaro di attenzione verso l’agricoltura e invece arriva l’ennesima delusione. Bruxelles continua a trattare il settore agricolo come una voce marginale, dimenticando che senza agricoltori non c’è futuro per l’ambiente, né per l’economia né per i territori. È una scelta grave, che colpisce in particolare la Calabria.”
“Non bastano dichiarazioni di principio o piccoli aggiustamenti di facciata – sottolinea Brutto –. Le nostre imprese agricole hanno bisogno di risorse vere, di strumenti rapidi e di regole che permettano di competere
Lo dichiara Angelo Brutto capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Calabria, commentando la proposta della Commissione europea per il bilancio pluriennale 2028–2034.
“Oggi invece ci troviamo davanti a un’Europa lenta, burocratica e incapace di capire quanto il lavoro nei campi significhi identità, sviluppo e presidio del territorio.”
“I produttori calabresi – aggiungono il capogruppo – stanno dimostrando di saper innovare ed essere competitivi nonostante tutto. Senza una Politica agricola comune forte e coerente, rischiamo di vanificare anni di impegno e sacrifici. L’Unione europea non può continuare a ignorare chi garantisce la nostra sicurezza alimentare e difende la terra dall’abbandono.”
“Fratelli d’Italia -conclude – sarà al fianco dei nostri agricoltori, in Regione ed a Bruxelles, per riportare l’agricoltura al centro dell’agenda europea e per far sentire, con forza, la voce della Calabria che lavora e difende il territorio.”













