Calabria, rifiuti di imballaggio in crescita: 127.000 tonnellate conferite a CONAI nel 2024

Nel 2024 la Calabria ha registrato un’evoluzione positiva nella gestione dei rifiuti di imballaggio: la quantità conferita a CONAI dai Comuni ha raggiunto le 127.000 tonnellate (in crescita rispetto alle 119.644 del 2023), un volume che, messo in cassonetti, coprirebbe per più di due volte la tratta autostradale Catanzaro-Zurigo.

Aumentano nel 2024 sia il totale dei rifiuti di imballaggio sottratti alla discarica e conferiti a CONAI dai Comuni calabresi sia i contributi che il Consorzio ha trasferito ai Comuni della Regione per la raccolta differenziata degli imballaggi, come previsto dall’Accordo ANCI-CONAI vigente.

127.000 sono le tonnellate di imballaggi a fine vita che dalla Calabria sono arrivate a CONAI: messe in cassonetti, potrebbero coprire per più di due volte la tratta autostradale Catanzaro-Zurigo[1].

Il quantitativo è in crescita rispetto alle 119.644 tonnellate del 2023.

Positivo anche il trend dei contributi dati ai Comuni: nel 2024 sono arrivati dal Consorzio circa 22 milioni e 126.000 euro, in crescita rispetto ai circa 18 milioni e 828.000 del 2023.

 A renderlo noto è il Consorzio Nazionale Imballaggi, che disegna il nuovo consuntivo e il bilancio delle performance green delle Regioni italiane nella raccolta degli imballaggi.

Dati che autorizzano a sperare in un miglioramento complessivo della Regione nel campo della gestione sostenibile dei rifiuti.

 «I dati 2024 mostrano un’evoluzione positiva, anche se permangono differenze significative rispetto ad altre aree del Paese» commenta Fabio Costarella, vicedirettore generale CONAI. «La Calabria continua a confrontarsi con criticità strutturali storiche: una situazione che richiede continuità negli investimenti, un potenziamento della dotazione impiantistica e un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti, anche se il trend in crescita che regista CONAI rappresenta un piccolo segnale incoraggiante».

 Guardando agli ultimi dati Ispra (relativi al 2023) la provincia migliore rimane quella di Catanzaro, che differenzia il 65,5% dei suoi rifiuti. Gli ultimi dati CONAI registrano un pro-capite conferito di oltre 78 chilogrammi di imballaggi a fine vita.

 Segue Vibo Valentia, la cui percentuale di raccolta differenziata totale arriva al 59,4%84 chilogrammi sono il pro-capite di imballaggi conferiti al Consorzio.

 In terza posizione Cosenza: la sua raccolta differenziata complessiva sfiora il 59%. Il pro-capite di rifiuti di imballaggio che arriva a CONAI dai cittadini della provincia è di oltre 73 chilogrammi.

 «L’obiettivo oggi deve restare quello di rendere stabile e più rapido questo percorso di miglioramento» conclude Fabio Costarella. «Continuare a investire sulla qualità delle raccolte e sulla sensibilizzazione dei territori sarà quindi determinante per permettere alla Calabria di recuperare terreno e valorizzare appieno il potenziale del riciclo degli imballaggi». 

Fabio Costarella, vicedirettore generale CONAI

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