Cosenza celebra Saverio Strati : la premiazione del Concorso letterario a lui dedicato

Conclusione di un percorso di scrittura e memoria indetto nell’anno scolastico 2024-2025 da AIParC Cosenza e AICI Cosenza, in collaborazione con il Comune di Casali del Manco, nel centenario della nascita del grande scrittore calabrese.

Cosenza celebra Saverio Strati: la premiazione del Concorso letterario a lui dedicato

Nel segno di Saverio Strati: a Cosenza la cerimonia di premiazione del concorso “La vita significativa, equità e giustizia nel pensiero di Saverio Strati”

Di Anna Maria Ventura

Cosenza ha celebrato, il 7 novembre 2025, la fase conclusiva del concorso letterario “La vita significativa, equità e giustizia nel pensiero di Saverio Strati”, rivolto agli studenti della scuola secondaria di secondo grado del territorio, indetto nell’anno scolastico 2024-2025 dall’AIParC – Associazione Italiana Parchi Culturali di Cosenza e dall’AICI – Associazione Italiana Coniugi Ingegneri di Cosenza, con la collaborazione del Comune di Casali del Manco, in occasione del centenario della nascita dello scrittore.

La cerimonia, ospitata nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “G.B. Scorza” di Cosenza, ha rappresentato non soltanto il momento culminante di un progetto scolastico di alto valore educativo, ma anche un’occasione di riflessione collettiva sul lascito morale e letterario di Strati, scrittore, fra i più grandi del Novecento, che più di ogni altro ha saputo raccontare la dignità della vita e la sete di giustizia del Sud.

A porgere i saluti iniziali, in qualità di padrona di casa, è stata la Dirigente scolastica Rosanna Rizzo, che ha espresso la soddisfazione della comunità scolastica del “G.B. Scorza” per aver accolto un evento così significativo. Infatti, è stata allestita, per questa occasione speciale, anche una mostra in onore di Saverio Strati, da parte degli studenti. La Dirigente ha poi detto che il pensiero e la scrittura di Saverio Strati ci ricordano che la scuola è il luogo in cui la parola diventa libertà, consapevolezza e senso della giustizia. Il suo intervento è stato state accolto da un lungo applauso.

La cerimonia è stata coordinata con grande maestria da Tania Frisone, Presidente di AIPaRC Cosenza, che ha dato ritmo e profondità agli interventi, sottolineando la forza simbolica del concorso come strumento di dialogo tra generazioni.

Sono intervenuti la sindaca di Casali del Manco, Francesca Pisani, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale ricordando come il Comune abbia collaborato alla promozione del progetto fin dalle prime fasi, riconoscendo in Saverio Strati un patrimonio culturale condiviso della Calabria intera.

La Prof.ssa Loredana Giannicola, Dirigente USR ambito territoriale di Cosenza, ha evidenziato il valore formativo del concorso, capace di coniugare memoria ed educazione civile attraverso l’uso sano e corretto della parola.

La Presidente AICI, Gianfranca Cosenza, dopo aver parlato delle alte finalità dell’associazione da lei diretta, ha riflettuto sul significato etico della scrittura come atto di verità. L’editore Giuseppe Alimena, ha illustrato la genesi del volume “Parco Letterario Saverio Strati, edito da Alimena – Orizzonti Meridionali, a cura di Tania Frisone e Anna Maria Ventura.

Il libro raccoglie i lavori di tutti i partecipanti al concorso, ritenuti validi e degni di pubblicazione, perché testimoniano alta qualità delle riflessioni e maturità espressiva, uniti a saggi e contributi vari di studiosi, giornalisti e docenti. Un’opera collettiva che restituisce voce a una Calabria pensante, capace di tradurre in scrittura il senso più profondo della vita significativa.

Tra i momenti più toccanti della giornata, l’intervento di Palma Comandè, nipote di Saverio Strati e scrittrice.

Con intensa partecipazione, ha delineato un ritratto intimo e insieme universale dello zio, narratore dell’anima calabrese e delle sue contraddizioni, dicendo che Saverio Strati non scriveva per mestiere, ma per missione, che ogni sua pagina è un atto di giustizia, un gesto d’amore verso la gente umile, verso la verità e la libertà dimostrando in questo grande forza rivoluzionaria e modernità.

Le sue parole hanno evocato il profumo delle origini, la memoria di una terra fatta di dignità e silenzi, offrendo ai giovani una lezione di autenticità e di coraggio civile.

Dopo l’intenso momento dedicato alla memoria di Strati, si è passati alla premiazione degli studenti vincitori, provenienti da diversi istituti della provincia di Cosenza.

Gli elaborati, ha detto la Presidente della giuria Marilù Sprovieri, si sono distinti per profondità di pensiero, originalità espressiva e capacità di reinterpretare i temi centrali dell’opera stratiana: la giustizia sociale, la dignità del lavoro, il valore della vita vissuta con coerenza, per cui si è deciso di considerare ex aequo i quattro vincitori e di assegnare poi due premi speciali e due menzioni speciali.

Di seguito le scuole e gli studenti premiati

Dal Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende:

Vincitori ex aequo

Ludovica Sposato, Emanuele Perretti, Il premio speciale “La Calabria che spera” ad Antonio Petrassi. La “menzione speciale” ad Emma Ludovica Corbelli. Tutti ottimamente guidati nel loro percorso dai docenti referenti Ada Giorno e Giuseppe Leonetti.

Dal Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza:

Vincitrice ex aequo

Delia Fimognari, seguita dal prof. Flavio Nimpo, referente del progetto.

Dal Liceo Scientifico “Fermi” – Polo tecnico Brutium Cosenza: Vincitore ex aequo Samuel Diolaiti, seguito dalla prof.ssa Roberta Iandria, referente del progetto.

Dal Liceo scientifico Polo Liceale Rossano di Corigliano-Rossano:

“Premio speciale giuria” a Riccardo Iurlaro; “menzione speciale” a Giorgia Sapia, guidate dalla Prof.ssa referente Alessandra Mazzei.

Il concorso, nato per far dialogare le nuove generazioni con la scrittura e con il pensiero etico di Saverio Strati, ha dimostrato come la letteratura possa ancora essere strumento di consapevolezza e di riscatto.

Cosenza celebra Saverio Strati: la premiazione del Concorso letterario a lui dedicato
Cosenza, premiazione del Concorso letterario dedicato a Saverio Strati: il tavolo dei relatori

Nel corso della cerimonia Anna Maria Ventura, Segretaria del Premio, ha annunciato un’iniziativa dal forte valore simbolico: un viaggio, il 10 Dicembre, già concordato con il Sindaco Domenico Stranieri, a Sant’Agata del Bianco, paese natale di Saverio Strati, che vedrà protagonisti le scuole e gli studenti che hanno preso parte al concorso e i membri del Parco Letterario “Saverio Strati”.

Un percorso nei luoghi dello scrittore, pensato come esperienza viva di conoscenza e di appartenenza, per toccare con mano la terra che ha nutrito la sua ispirazione e il suo senso della giustizia.

«Questo viaggio, ha annunciato Anna Maria Ventura, non sarà soltanto una visita, ma un cammino nella memoria. Strati ci insegna che la vita diventa significativa solo quando è attraversata dall’equità, dal rispetto e dall’impegno civile.»

La giornata del 7 novembre ha rappresentato molto più di un evento celebrativo. È stata la prova concreta che la parola, quando è vissuta e condivisa, può unire scuole, istituzioni e comunità in un progetto di rinascita culturale.

Nel centenario della nascita di Saverio Strati, le scuole calabresi, che hanno aderito al concorso, non hanno soltanto ricordato uno scrittore, ma hanno rinnovato un patto con la sua stessa identità, affidando ai giovani il compito più alto: continuare a raccontare, con onestà e passione, la vita significativa.

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