Cosenza formato 4-4-2, Roselli: “con il Lecce non sará Davide contro Golia”

Il tecnico al termine della rifinitura carica la squadra per la trasferta di Lecce, in campo con il 4-4-2, Caccetta dal 1′ in avanti spazio a Cori e Calderini.

Nella rifinitura di questa mattina il dato assodato é che gli uomini a disposizione sono stati impiegati con il modulo piú classico, ovvero il 4-4-2. La formazione provata oggi prevedeva Ravaglia tra i pali, linea difensiva composta da Blondett e Ciancio esterni bassi, Tedeschi e Magli blocco centrale, in mediana Corsi e Caccetta, nel ruolo di ala a destra Alessandro e a sinistra Zanini, coppia offensiva composta da Cori e e Calderin.

Mister Roselli in conferenza stampa
Mister Roselli in conferenza stampa

Mister Roselli ha preso parte alla prima conferenza stampa pre-match, il tecnico umbro ha esordito parlando del momento che caratterizza la compagine bruzia: “dobbiamo trovare unitá di intenti, la speranza é quella di recuperare più tempo possibile dal punto di vista psicologico” -continua Roselli- “É una squadra che ha avuto problemi fisici alcuni hanno giocato poco, al di la dei moduli, in linea di massima conta la condizione”.

Il neo allenatore spiega l’avversario di turno “Insieme al Benevento, il Lecce é la squadra più forte, avversario ostico, non sará Davide contro Golia, ma cercheremò di andare in rete, affrontarli subito ora non é il massimo, ma di certo non ho paura”. “La decisione di venire a Cosenza, mi é scaturita dalla voglia della piazza cosentina, dall’ambiente accanito, so che ci vuole poco per scatenare entusiamo e altrettanto per creare malumori, mi metto in gioco mi sento molto stimolato”.

Autobus Cosenza Calcio
Autobus Cosenza Calcio

Roselli insomma é parso molto carico in vista del match di domani pomeriggio allo stadio “Via del Mare” di Lecce, dove alle ore 18,00 i “lupi” affronteranno i giallorossi che quest’anno concorrono con Salernitana e Benevento per la vittoria del campionato, arbitrerá il match Vesprini di Macerata. Sará coadiuvato dagli assistenti Pierluigi Della Vecchia di Avellino e Roberto Pepe di Ariano Irpino.

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