Effettuate due denunce ad opera dei Carabinieri di Cosenza e dei militari del Nucleo Carabinieri Tutela Ambiente di Catanzaro per stoccaggio e trasporto illegale di rifiuti, oltre a regolare sequestro di terreno adibito a discarica
Le denunce ed il sequestro sono avvenute a seguito di un servizio di controllo effettuato presso le ditte di autodemolizioni presenti sulla città di Cosenza volte alla prevenzione e repressione dei reati di riciclaggio e ricettazione di materiale ferroso e in rame.
L’attività ha così portato a denunciare due soggetti: L.S., 35enne cosentino, legale rappresentante della ditta di rottamazioni e B.S., 32enne cosentino, con precedenti, per i reati di gestione, raccolta e trasporto illecito di rifiuti con il contestuale sequestro di un’area di circa 500 metri quadrati adibita a stoccaggio del materiale di scarto.
In particolare i militari, a seguito di controllo di una ditta di autodemolizioni sita in Zumpano, hanno anche potuto appurare che presso un terreno agricolo di pertinenza dell’azienda veniva effettuato lo scarico di cassoni colmi di rifiuti solidi e scarti in ferro e affini, senza che vi fosse la minima osservanza delle prescrizioni previste e delle autorizzazioni ambientali necessarie.
I Carabinieri hanno inoltre colto nella flagranza di reato il B.S. mentre, senza avere le previste licenze, con il proprio autocarro scaricava rifiuti in ferro nella predetta area.
Terreno e autocarro sono stati quindi sottoposti a sequestro e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la bonifica.













