Il centro storico di Castrovillari, ovvero la Civita, si popola in occasione della 29esima edizione dell’Estate Internazionale del folklore Castrovillari
Il centro storico di Castrovillari, ovvero la Civita, è stato protagonista di una giornata variopinta. Si è tenuta, infatti, la 29esima edizione dell’Estate Internazionale del Folklore a Castrovillari.

Nel centro storico si sono riuniti i rappresentanti di diversi stati quali Brasile, Buryatia, Cile, Indonesia, Serbia e Taiwan per incontrare i fotografi e gli appassionati del settore per qualche fotografia che potrebbe prendere parte al concorso fotografico “I colori del mondo”, se non diventare addirittura l’immagine rappresentativa della prossima edizione del festival.
L’iniziativa Estate Internazionale è patrocinata dall’associazione Mystica Calabria e si è tenuta partendo dal Protoconvento Francescano per proseguire lungo le vie del rione medioevale che attraversa da via Giudecca, al largo sant’Andrea, dal Vescovado al “suppurtu delle streghe” come lo chiamano ormai tutti, fino alla mole possente della famigerata Torre Infame.
Questa magnifica passeggiata ha trasportato i rappresentanti delle terre lontane che partecipano all’Estate Internazionale di fare un viaggio indietro nel tempo all’interno del mondo folkloristico calabrese e delle sue tradizioni.
Grande spazio anche ai bimbi, che hanno avuto la possibilità di incontrare i grupi folkloristici al Castello aragonese. Questo particolare momento, coadiuvato da Tilde Nocera e dalla dottoressa Ines Ferrante di Mystica Calabria, ha permesso ai bimbi castrovillaresi di soddisfare la loro sete di curiosità sui loro coetanei provenienti da paesi diversi dal loro e ai bimbi stranieri di raccontare la loro vita e le loro esperienze.
Mentre un grande mappamondo passava di mano in mano, rotolando, i bambini si sono confrontati, imparando a conoscersi e scoprendo la bellezza delle varie etnie. E nonstante le lingue di ognuno fosse diversa si sono divertiti, e compresi.




