La piccola Cloe non ce l’ha fatta, donati gli organi

Ospedale Annunziata di Cosenza

Sul caso di Cloe Grano, indaga la Procura, intanto i genitori della bimba di soli 4 anni e mezzo, hanno deciso di donare gli organi

E’ morta ieri all’ospedale “Santobono” di Napoli, Cloe Grano, la bimba di quattro mesi e mezzo di Rende. “La nostra prima gioia”, commentano i genitori, che hanno deciso di donare gli organi della piccola, espiantati questa notte. Una morte che si avvolge di giallo.

Ospedale Annunziata di Cosenza - La piccola Cloe non ce l'ha fatta, donati gli organi - Sul caso di Cloe Grano, indaga la Procura, intanto i genitori della bimba di soli 4 anni e mezzo, hanno deciso di donare gli organi
Ospedale Annunziata di Cosenza

Proprio così: il decesso di Cloe potrebbe essere stata la conseguenza di un caso di malasanità, consumatasi nuovamente all’ospedale bruzio dell’Annunziata. Cloe non è morta improvvisamente e prima di essere stata trasportata a Napoli ben quattro volte è stata visitata dai medici del nosocomio cosentino.

La mamma e il papà di Cloe avevano, infatti, portato per quattro volte la bimba al pronto soccorso dell’Annunziata e per tutte le quattro volte i medici li avevano rimandati a casa. Niente di grave, almeno questo è quello che sembrava. Ma la situazione è precipatata e la piccola ha avuto un arresto cardiaco. Arrivata a Cosenza è stato disposto subito il trasferimento in elisoccorso all’ospedale “Santobono”, ma è stato tutto inutile. La bimba è morta poche ore dopo l’arrivo all’ospedale napoletano.

I genitori della piccola, sconvolti da quanto accaduto al loro primogenito, hanno presentato un esposto, affinché si trovi il responsabile della morte della loro bimba. Ancor prima del decesso a Napoli, però, i genitori avevano presentato nuovamente un esposto, quasi un presagio, in cui denunciavano un presunto caso di malasanitá. Sul caso adesso indaga la Procura della Repubblica di Cosenza.

Commenta la News

commenti