“La Storia di Castrolibero”: un tascabile storico per le nuove generazioni

Nasce "La storia di Castrolibero", un volume tascabile che, con la firma storiografica di Luigi Anelli e a cura di Davide Beltrano, raccoglie l'identità del territorio per restituire alle nuove generazioni il senso profondo delle proprie radici, in un formato maneggiabile e ricco di curiosità, privo di pesantezze accademiche.

Un libro per raccontare la storia di un paese e, allo stesso tempo, restituire alle nuove generazioni il senso profondo delle proprie radici. Nasce con questo spirito “La Storia di Castrolibero”, un volume tascabile che raccoglie in poche pagine l’identità di un territorio — tra memoria storica, tradizioni e uno sguardo rivolto al futuro.

Il progetto porta la firma storiografica di Luigi Anelli, la curatela di Davide Beltrano, e prende forma da un’idea del sindaco Orlandino Greco, che ha fortemente voluto un libro pensato soprattutto per i giovani: scritto con un linguaggio rapido, ricco di curiosità e capace di avvicinare i ragazzi al passato del loro paese senza le pesantezze accademiche.

Non a caso, la prima presentazione ufficiale si è svolta proprio nel luogo che più rappresenta il presente e il futuro delle nuove generazioni: la scuola. L’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Valentini-Majorana” ha ospitato l’incontro, alla presenza della dirigente scolastica Maria Gabriella Greco e della collega Maria Pia D’Andrea, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Castrolibero. Entrambe hanno evidenziato come conoscere la storia del proprio territorio sia parte essenziale della formazione: non solo un fatto culturale, ma anche civile, identitario ed educativo.

Accanto al mondo scolastico, l’amministrazione comunale ha ribadito la volontà di investire nella cultura come strumento di partecipazione e consapevolezza. L’assessora alla Pubblica Istruzione Raffaella Ricchio ha sottolineato il valore del progetto come ponte fra passato e ragazzi, ricordando che non si cresce senza memoria e che la storia non appartiene ai musei, ma alle persone che la ereditano e la continuano.

Lo stesso sindaco Orlandino Greco, promotore del volume, ha rimarcato l’importanza di consegnare ai giovani un libro maneggiabile, da portare con sé, pensato per essere sfogliato, letto e condiviso: perché le radici non devono essere un concetto astratto, ma qualcosa che si può toccare, raccontare e tramandare.

Molto significativa anche la testimonianza dell’assessora alla Cultura Nicoletta Perrotti: “Questo libro è finalizzato alla conoscenza e alla percezione del nostro territorio, scoprendone origini e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.”

Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale di Castrolibero, Angelo Gangi, che ha rimarcato il valore fondamentale dell’espressione ‘per sempre’ nella realizzazione concreta di ogni progetto. Una sorta di mantra, di missione sociale, programmatica e politica che continuerà nel futuro a caratterizzare l’operato della squadra amministrativa.

Il libro La Storia di Castrolibero

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