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Luzzi, porte aperte all’IIS Siciliano: la scuola che valorizza le competenze del futuro

Il 16 dicembre scorso si è svolto l’Open Day di presentazione del Liceo Artistico e del Liceo Classico di Luzzi. L’iniziativa ha permesso agli studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie di conoscere da vicino l’offerta formativa di un istituto che, pur in un ambiente raccolto e accogliente, quale quello di Luzzi, riesce a garantire percorsi di studio moderni e di qualità.

I licei di Luzzi fanno parte dell’IIS “E. Siciliano” di Bisignano, che nella sede centrale di Bisignano comprendono il Liceo Scientifico tradizionale, l’indirizzo Scienze Applicate e l’ITI (Informatica e Telecomunicazioni). Una realtà articolata, capace di rispondere alle esigenze del territorio e di valorizzare i talenti dei giovani.

Il Liceo Artistico propone tre indirizziDesign Arredamento, Arti figurative e Grafica – e durante l’Open Day ha mostrato la vitalità dei suoi laboratori. I visitatori hanno potuto assistere a una performance teatrale in lingua inglese, ispirata a Harry Potter e a dimostrazioni di discipline grafiche e pittoriche, plastico-scultoree e di arredamento, oltre a partecipare alla realizzazione di manufatti artistici. Particolare successo hanno riscosso i segnalibri dipinti a mano, piccoli esempi di creatività e manualità che raccontano l’anima del percorso artistico.

Il Liceo Classico tradizionale si distingue per il potenziamento di matematica, inglese e scienze, e per l’introduzione del debate, attività che stimola il pensiero critico e la capacità di argomentazione. Gli studenti hanno presentato una parte della Medea recitata in greco e esperimenti di scienze e fisica  a dimostrazione di come il liceo classico unisca la profondità culturale delle discipline umanistiche alla solidità delle conoscenze scientifiche, formando studenti capaci di affrontare con sicurezza sia studi universitari di ambito letterario che scientifico.

La collaborazione tra i due indirizzi ha dato vita a momenti di grande suggestione. Il pubblico ha potuto assistere al quadro vivente dell’Ultima Cena, alla rappresentazione delle Tre Grazie e alla drammatizzazione, in lingua inglese, di una parte del V atto dell’Otello. Performances che hanno mostrato la forza dell’integrazione tra arte e cultura classica, offrendo agli ospiti un’esperienza unica e coinvolgente.

Durante la visita al laboratorio di informatica, gli ospiti hanno potuto verificare di persona l’orientamento innovativo della scuola, che dispone di visori e di una stampante 3D.

L’Open Day è stato reso possibile grazie alla passione e alla dedizione dei docenti del Liceo Classico e del Liceo Artistico, che hanno accompagnato gli studenti nella preparazione e nello svolgimento delle attività. Un ringraziamento speciale va al Dirigente scolastico, Raffaele Carucci, presente e partecipe durante l’intero pomeriggio, che, come sempre, con la sua attenzione e sensibilità, ha dimostrato vicinanza e sostegno alla comunità scolastica.

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