Un ondata di caldo particolarmente intensa si sta registrando in questi giorni in Calabria con temperature che hanno superato i 40 gradi.
L’ondata di caldo soffocante di queste ore, accompagnata da un alto tasso di umidità, è causa dell’anticiclone africano che sta attraversando tutto il centro-sud della penisola.
Un’Italia, dunque, divisa in due.
Da una parte il nord, che combatte ormai da giorni con il maltempo che sta flagellando interi territori, e dall’altra il sud, dove l’afa non da tregua neanche durante le ore notturne quando le temperature dovrebbero scendere e consentire alla popolazione un pò di refrigerio.
Le regioni più interessate dall’ondata di caldo rovente sono Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Soprattutto per Puglia, Calabria e Sicilia si dovrebbe registrare in queste ore un ulteriore aumento termico con picchi che potrebbero toccare i 43 gradi.
Luglio si chiuderà con un ondata di caldo anomalo che secondo gli esperti è la più forte e prolungata dell’estate 2021.
Il caldo dunque non darà tregua e, almeno fino alla prossima settimana, le temperature rimarranno molto alte con un deciso aumento nel weekend dove la media salirà di 2 gradi.
A causa del caldo rovente sale il rischio incendi.
In Calabria in questi giorni con le temperature che non accennano a diminuire la possibilità di incendi si attesta su un livello alto. Sono molti i roghi divampati in tutta la regione. Le province più colpite sono quelle di Cosenza e Reggio Calabria, seguite da Vibo Valentia e Catanzaro.
Oltre a numerose squadre a terra dei vigili del fuoco e di Calabria Verde, stanno operando su tutto il territorio canadair ed elicotteri impiegati sulle situazioni più difficile.
