Grande successo per il Seminario Formativo “IL TURISMO DEI SENSI – Viaggi diversi, lenti e di ritorno”, promosso dal Comune di Sangineto.
I lavori coordinati da: Salvatore La Porta, Alessandra Porto, Luigi Salsini e Bruno Sganga. Ha partecipato, fra gli altri, dopo l’apertura istituzionale del sindaco Michele Guardia e gli interventi di Francesco Torchia e Giovanni Giordano, sottolineando molti punti strategici del programma, il presidente provinciale dell’Unpli Antonello Grosso La Valle. Che ha dichiarato: “Il potenziamento del Partenariato e la diffusione della logica di “rete” nei servizi turistici- sociali e nelle misure complementari per l’inclusione sociale e l’occupabilità.

L’ adozione di una specifica e riconosciuta metodologia di concertazione e condivisione della progettazione integrata. “Distrettualizzazione” dell’offerta Turistica, culturale e Sociale ”, valorizzando i partenariati aderenti ai “progetti integrati” e potenziando la strategia delle “reti dedicate” in ambiti sia settoriali (Partenariati “Settoriali”), che di riequilibrio territoriale (Partenariati “Geografici”) e perseguendo obiettivi ad hoc (occupabilità, adattabilità, inclusione sociale)”.
Molta soddisfazione è stata espressa, nel comunicato stampa finale, dall’ Associazione di Promozione Territoriale “Carolina Novello” che riportiamo fedelmente.
“L’evento, unico nel suo genere, ha riscosso uno straordinario successo di adesioni tra esperti del settore, addetti ai lavori e semplici interessati alle argomentazioni trattate. Difatti, il seminario formativo, che è stato necessario tenere a numero chiuso per esigenze di rispetto della normativa di prevenzione Covid-19, ha registrato addirittura un overbooking di adesioni. Costringendo l’organizzazione a chiudere anticipatamente i moduli di iscrizione.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Michele Guardia, insieme agli assessori Midaglia e Grosso, ed a tutta la sua amministrazione. Il quale, ricorda che “è la prima volta che un ente comunale promuove un evento indirizzato non solo alla promozione dei territori ma soprattutto alla formazione degli operatori sull’argomento del turismo lento”. Ed afferma, inoltre, che “l’ente comunale ha un ruolo fondamentale in questa fase epocale di rapido cambiamento. E che deve lavorare in sinergia con i cittadini per promuovere ed incentivare la voglia di investire su un turismo alternativo. Che può essere volano di opportunità e di sviluppo.
Un particolare ringraziamento va a tutti i relatori ed i coordinatori dei tavoli che hanno messo a disposizione la loro professionalità, la loro esperienza e la loro autorevolezza. Di cui gli attenti partecipanti hanno fatto tesoro.
Al seminario hanno partecipato in qualità di relatori, per condividere il loro bagaglio di esperienze e conoscenza esponenti del mondo accademico dell’Università della Calabria, imprenditoriale, e rappresentanti della Consulta dei Calabresi nel Mondo in collegamento dai loro paesi all’estero. Le tematiche del seminario sono su tre argomenti principali: il turismo lento, il turismo delle radici, ed il turismo enogastronomico con l’approfondimento sui prodotti De.Co.
Organizzato dall’Associazione Culturale “Carolina Novello – La rinascita dell’etnia arbereshe” da sempre particolarmente attenta ed attiva con azioni di promozione ed animazione territoriale, in particolare orientata allo sviluppo del turismo delle origini arbereshe. In collaborazione con l’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali (Is.Ca.P.I.), e con il patrocinio di Confapi Calabria 2.0, Unpli Calabria, ed Is.Ca.P.I.

Il Seminario, è l’evento conclusivo della manifestazione “Il Cammino con Dante e Piazzolla”. Realizzata dal Comune di Sangineto, in partenariato con la ProLoco Sangineto e il C.A.I. sez. Verbicaro. E realizzata con il contributo della Regione Calabria – ex art.65 della L.R. 13/1996.
“Il Cammino con Dante e Piazzolla” è stata una manifestazione poliedrica che ha fuso diverse tematiche. E che ha il visto il piccolo borgo protagonista di numerosi appuntamenti, iniziati sin dal 26 luglio. E tutti indirizzati alla promozione del sito geonaturalistico “U Vugliu”, le meravigliose cascate sotterranee del territorio sanginetese. Attraverso iniziative di turismo lento e sostenibile che ha permesso la riscoperta di Sangineto. Non soltanto come famosa località balneare, ma come antico borgo, ricco di un patrimonio naturalistico ancora inesplorato.
Il tema della formazione, con appunto il seminario, è stato il tema conclusivo del percorso di promozione territoriale. Indirizzato alla destagionalizzazione del flusso turistico, prettamente balneare.
Sangineto, invece, ha tutte le caratteristiche per poter diventare un esempio per altri territori. Riuscendo a contemperare “tanti turismi”, grazie al suo patrimonio, da quello balneare estvo, allo slow tourism, sino al food tourism.”












