Il Partito socialista italiano (PSI) Calabria denuncia che, con stipendi fermi da vent’anni e una crescita sei volte inferiore a quella della Spagna, la Calabria si trova con il tasso di povertà più alto d’Europa, una situazione da addebitare collegialmente alla coalizione di centrodestra che governa la regione da sei anni.
L’Italia è l’unico Paese insieme alla Grecia con gli stipendi fermi da vent’anni. l’Italia cresce sei volte in meno della Spagna. E all’interno dell’Italia c’è una Calabria che ha il tasso di povertà più alto d’Europa.
Lo si legge in una nota della segreteria regionale del PSI.
Non abbiamo nulla contro Occhiuto sul piano personale – si legge nella nota – e pensiamo che questi indicatori siano da addebitare collegialmente alla coalizione che da sei anni governa la Calabria.
L’indice di Bankitalia sull’incremento dell’1,3 è frutto del Pnrr ma questo riguarda tutto il Paese nonostante la narrazione meloniana di una crescita che vede solo lei
È impressionante nella nostra regione l’esultanza di Lega e Fdi rispetto a una propaganda lontana dalla realtà.
A Occhiuto chiediamo di investire nel sociale e di evitare provvedimenti come quello annunciato in Tunisia ma di lavorare sulla distribuzione del reddito dei calabresi.
