Taglio boschivo irregolare: denunciato tecnico e sanzione per 60.000 euro

I militari della stazione Carabinieri Forestale di Spezzano Sila hanno sanzionato un tecnico progettista ed emesso una sanzione di 60.000 euro per taglio boschivo irregolare

I militari della stazione Carabinieri Forestale di Spezzano Sila, a seguito di servizi mirati all’accertamento della regolare esecuzione di lavori di utilizzazione boschiva, hanno nei giorni scorsi riscontrato irregolarità in un bosco di 4 ettari in località “Greca” del Comune di Casali del Manco già Comune di Serra Pedace oggetto nel tempo di un taglio boschivo.

Bosco a Casali del Manco

Sulla proprietà privata era stato effettuato infatti da una ditta boschiva un taglio autorizzato dalla Regione Calabria di bosco ceduo di specie castagno misto a piante di roverella.

A seguito degli accertamenti e rilievi tecnici da parte dei militari è risultato che il bosco era in realtà di natura gamica ovvero alto fusto e non ceduo per il quale il rilascio dell’autorizzazione ha un iter diverso. Si è accertato un falso ideologico perpetrato dal tecnico progettista che fornendo dati e relazioni progettuali false all’ente preposto ha ottenuto in maniera indebita il rilascio dell’autorizzazione; la ditta boschiva incaricata ha quindi eseguito il taglio in contrasto ai dettami e canoni prescritti nelle Prescrizioni di Massima di Polizia Forestale vigenti in regione Calabria e in violazione alla legge Regionale su la gestione, tutela e valorizzazione del patrimonio forestale regionale provocando deturpamento delle bellezze naturali e danno ambientale al bosco.

Le piante da seme e polloni destinati a crescere ad alto fusto interessate al taglio sono risultate essere 3917. Si è proceduto pertanto alla denuncia del tecnico e ad elevare sanzione amministrativa per 60.000 euro.

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