Cosenza-Siracusa, le pagelle

Si salva solo Perina, meritevole di aver evitato un passivo più pesante. Tedeschi ripiomba nelle solite amnesie difensive.

Statella in azione (photo Belmonte)
Statella in azione (photo Belmonte)

PERINA 6 (Solitario): L’unico bene o male a centrare la sufficienza. Sul secondo gol si fa trovare impreparato ma compie due prodezze che evitano un passivo più pesante.

CORSI 4 (Addormentato): Prestazione a dir poco parrocchiale sia in fase di non possesso che offensiva.

TEDESCHI 4 (Inguardabile): Costantemente fuori posizione, non anticipa mai.

BLONDETT 4 (Allucinato): In balia degli avversari, perde i duelli aerei.

D’ORAZIO 4.5 (Ingenuo): In difesa si lascia anticipare sul primo gol.

RANIERI 5.5 (Sofferente): Sovrastato dai centrocampisti siciliani.

CACCETTA 5 (Spaesato): Lento nelle impostazioni e nei recuperi.

MUNGO 5.5 (Altalenante): Parte bene, poi la luce si spegne.

STATELLA  4 (Non pervenuto): Contattate la Sciarelli, forse quelli di Chi l’ha visto ne sapranno di più.

MENDICINO 4.5 (Pesce fuor d’acqua): Zero tiri in porta e avulso dal gioco.

LETIZIA 4.5 (Innamorato): …del pallone…troppo.

DALLA PANCHINA

Mendicino in tackle (photo Belmonte)
Mendicino in tackle (photo Belmonte)

BACLET 6 (Volitivo): L’unico ad impegnare il portiere avversario.

CAVALLARO 5 (Inutile): Tutto fumo e niente arrosto.

CALAMAI 5 (Sprecone): Ha solo il tempo per scagliare due tiri su Viale Magna Grecia.

All. DE ANGELIS 4 (Confusionario): Doveva essere la partita della svolta. Si è trasformata in un vicolo cieco. Sono bastati 4 giorni per passare dalle stelle alle stalle. C’è qualcosa che non va…anzi parecchie cose che non vanno.

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