Una soluzione tampone, dopo la bocciatura dei progetti di smaltimento all’estero, i rifiuti calabresi andranno in Campania grazie a un accordo fra le due Regioni
Uno degli ultimi atti importanti siglati dalla Giunta regionale della Calabria è l’approvazione dell’accordo con la Regione Campania affinchè siano destinate là diverse tonnellate di rifiuti che saranno così inviati in impianti idonei situati nel territorio della regione vicina.
Un accordo fortemente voluto dall’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano e resosi necessario in seguito ai contenziosi aperti negli ultimi tempi sul trasferimento all’estero degli stessi rifiuti. In seguito a questo l’assessore Pugliano aveva annunciato, una volta annullato il bando per l’estero, che la Regione aveva necessità di correre ai ripari con una nuova ordinanza speciale, stavolta firmata da chi al momento funge da presidente pro tempore, Antonella Stasi.
Un piano di riserva che prevede ancora una volta lo scarico del rifiuto non trattato a Pianopoli e altri carichi di spazzatura verso la Campania, in particolare a Napoli per 80 euro a tonnellata. Inoltre qualche giorno fa lo stesso assessore Pugliano aveva annunciato l’aumento della tariffa dei rifiuti per i Comuni e il commissariamento di quegli enti locali che risulteranno non aver pagato la cifra relativa.
